Alcuni giorni fà la mia amica Sandra ha pubblicato sul suo blog (lepadellefanfracasso.blogspot.com) una charlotte al melone strepitosa, da replicare quanto prima!!!
In vista di un ormai prossimo ed ennesimo compleanno in famiglia (stavolta tocca a me) ho deciso che l'avrei rifatta.Problema: mia mamma detesta il melone, non può soffrirne neanche l'odore; ma la soluzione è stata presto trovata: ho deciso di sostituirlo con le pesche, un delizioso fresco di stagione.
Mi procuro gli ingredienti mancanti e aspetto il venerdì per preparare il dolce.
Nel frattempo mie sorelle tornano dal mare: mio nipote ha compiuto una strage! Prima di partire ha preso la varicella e hanno dovuto ritardare la partenza di alcuni giorni. Al mare è avvenuto in misfatto: Christian contagia la sorellina di appena 3 mesi e suo papà che i 40 li ha passati da alcuni anni. In più anche il bimbo dell'altra mia sorella che ha 7 mesi la prende!!
I bambini la stanno superando bene e in forma leggera, mio cognato è crivellato dalla testa ai piedi e sta malissimo!Quindi?
Quindi la sottoscritta non ha avuto la varicella!!! E mi tengo ben lontana dai contagiati.
Quindi la pizzata per mangiarsi la torta in compagnia è ovviamente sfumata e spero anche di scampare a questo sfagello!!!Ma la torta la dovevo fare e l'ho fatta e con grande dispiacere non potrò condividerla con i miei famigliari, ma grande contentezza di mio marito che se ne papperà qualche porzione extra!
Torniamo alla ricetta. Non avevo nessuna e dico nessuna intenzione di accendere il forno e quindi ho dovuto apportare alcune modifiche alla ricetta originale, modifiche dettate anche dall'ispirazione del momento. Alla fine della ricetta di Sandra rimane solo la crema, il resto è stato rivisitato anche grazie ad alcuni consigli che la stessa Sandra mi ha dato. Grazie cara di tutto!!!
ingredienti
1/2 litro latte
130 gr zucchero25 gr fecola
4 tuorliaroma vaniglia
buccia arancia
12 gr colla di pesce250 gr panna fresca
5 pesche noci (circa 600 gr)
50 gr zucchero
1 limone (succo)
amaretti
meringhe
Per prima cosa ho tagliato a pezzetti piccoli le pesche e messe a macerare con 50 gr di zucchero e il succo del limone, per un paio di ore circa.
Ho preparato la crema mescolando i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto la fecola e ho versato il latte caldo nel quale avevo messo una buccia di arancia. Ho fatto addensare. Una volta pronta ho aggiunto la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda e mescolato per bene alla crema.
Una piccola nota: ho l'abitudine di usare lo zucchero che io stessa aromatizzo con la vaniglia. In un vasetto ho tagliato a pezzetti una bacca di vaniglia della quale avevo già usato i semini e l'ho riempito di zucchero. All'occorrenza uso lo zucchero profumato e riempio il vasetto con altro zucchero. Continuo così finchè la bacca non avrà più aroma da cedere.
Con l'aiuto di un colino ho scolato le pesche dal sugo che hanno fatto schiacciandole leggermente con un cucchiaio e le ho frullate.
Ho aggiunto 2/3 circa del passato alla crema raffreddata e poi ho incorporato la panna montata.
Ho rivestito un'insalatiera con pellicola trasparente e sul fondo ho messo alcune meringhe briciolate (circa 60 gr). Ho bagnato velocemente i pavesini nello sciroppo delle pesche e ho rivestito la parete della ciotola.
Ho versato la metà circa della crema, poi ho messo alcuni amaretti anch'essi bagnati velocemente nello sciroppo.
Poi ho versato sopra questi il rimanente passato di pesche.
Ho versato la rimanente crema e ho teminato con altri pavesini sempre passati nello sciroppo e nel centro 2 meringhe sbriciolate.
Ho sigillato con pellicola e messo in frigo a rassodare fino al giorno seguente.
n.b. non ho calcolato che la meringa si squaglia, pertanto l'effetto delle briciolone sopra non l'ho ottenuto. Sbagliando si impara, perciò la prossima volta le metterò alla fine, sfornato il dolce dallo stampo.
Comunque il sapore è delizioso, salvo che pensavo si sentisse di più il sapore delle pesche, che probabilmente con l'aggiunta di un liquorino alla pesca avrebbe dato, ma la torta è stata mangiata anche da bimbi piccoli per cui niente alcolici!
n.b. non ho calcolato che la meringa si squaglia, pertanto l'effetto delle briciolone sopra non l'ho ottenuto. Sbagliando si impara, perciò la prossima volta le metterò alla fine, sfornato il dolce dallo stampo.
Comunque il sapore è delizioso, salvo che pensavo si sentisse di più il sapore delle pesche, che probabilmente con l'aggiunta di un liquorino alla pesca avrebbe dato, ma la torta è stata mangiata anche da bimbi piccoli per cui niente alcolici!
davvero interessante, e poi credo che se è stata un successo allora non importa che la meringa si sia sciolta.
RispondiEliminakiss
Pina
Buona, fresca e veloce... è sparita!
RispondiEliminaGrazie mille
Stupendo, questo zuccottone! Brava, il tuo blog mi piace e ti seguirò molto volentieri! :-)
RispondiEliminagrazie mille!!! sono molto contenta
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